martedì 19 febbraio 2013

Come recuperare la password di Linux

In questa guida vi spiego come recuperare la password di Linux Mint.

Credo che la procedura sia valida anche su Ubuntu, ma non ho avuto modo di testarlo. Il metodo richiede l'utilizzo del LiveCD (il disco di installazione), e l'ho provato con successo sulla versione 13 di Mint, dopo averlo letto nell'ottimo articolo di Work4net.

Per essere precisi, con questo metodo non si recupera la password, ma l'accesso al PC tramite il proprio nome utente, grazie al quale è possibile reimpostare una nuova password.

PREREQUISITI

Prima di esporvi come fare, do per scontato che:
  • possediate il disco di installazione di Mint (in caso negativo, potete scaricarne la iso dal sito ufficiale); per l'esempio di questa guida useremo il disco di Linux Mint 13 Xfce
  • nel BIOS abbiate già impostato il lettore CD/DVD come prima unità della boot sequence (la sequenza di avvio; se non sapete come si fa a impostarla, questa guida di Web-Experiment può esservi d'aiuto)

COME RECUPERARE LA PASSWORD DI LINUX

Di seguito i passi da compiere:
  1. Avviate il computer con il LiveCD di Linux Mint inserito nel lettore, in modo che venga caricato il sistema operativo del CD.
  2. Sul desktop aprite la cartella Home (Casa).
  3. Sulla sinistra della finestra che si è aperta, premete su Filesystem. Nel lato destro della finestra, compariranno le varie cartelle che lo compongono.
  4. Cliccate col tasto destro del mouse su etc. Quindi scegliete l'opzione "Open as root" ("Apri cartella come root"); in questo modo potremo anche scrivere i files e non solo leggerli. Notate che se usate Mint 13 con il desktop Cinnamon, KDE, Mate, piuttosto che Xfce tale opzione può avere un nome leggermente diverso (ad esempio: "Apri come amministratore"), la sua funzione è la stessa, comunque.
  5. A questo punto cercate un file di nome Shadow e apritelo con il vostro editor preferito (nel mio caso gedit). All'interno di Shadow sono conservati gli username e l'hash relativo alle loro password (l’hash è un codice non decodificabile risultante dal criptamento della password). Alla prima riga del file trovate l'utente root, ovvero quello che di default ha tutti i poteri di amministrazione del sistema operativo. All'ultima riga, invece, trovate l'utente personalizzato da voi, e che usate per accedere al sistema.
  6. Per accedere al vostro computer, dovete cancellare l'hash relativo al vostro utente. La riga appare come la seguente, dove l'hash è tutto ciò che nell'esempio vedete in corsivo:
    root:$6$pgZaK.11$0g1SOS4NZwOeUhvwNB4bOz3BqA0daZkJxXnrSHi29WG6DuaohmhOqIiqLlck5l1nPIs9rn9gFqnrB3Nvaj./61:15754:0:99999:7:::
    Dopo la cancellazione, dovreste trovarvi nella situazione simile alla seguente:
    root::15754:0:99999:7:::
    Come vedete, in questo esempio io ho modificato la riga dell'utente root, ma dalle mie prove, è emerso che è impossibile loggarsi usando questo utente, dunque è necessario azzerare la password del vostro utente personalizzato.
  7. A questo punto riavviate il computer, e nella finestra di avvio, semplicemente inserite il vostro nome utente, lasciando vuoto il campo della password. Loggatevi e il gioco è fatto. Siete dentro.
Questa volta impostate una password più facile da ricordare!

Tutto in una schermata: ecco la riga da modificare
Tutto in una schermata: ecco la riga per azzerare la password dell'utente root


Se non riuscite nell'intento, vi consiglio di leggere le procedure alternative proposte nei seguenti link:

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